Situazioni paradossali

Mentre i nostri stanno esplorando un covo di orchi il master punta l'indice sul fatto che il posto non e' propriamente una reggia…
Maurone: "la cosa non mi convince…qui c'e' qualcosa che puzza…."

Nel bel mezzo dell'oceano i nostri vengono attaccati da 4 termiti d'acqua che sembrano non patire i colpi dei nostri prodi.
Maurone: "dannazione ho capito tutto….dobbiamo bruciarle!"

La lotta si fa dura e l'aiuto di un mago esperto fa sempre comodo.
Maurone: "tocca a me che volevo tirare un +2 sul mago…."(sdeng!)

I nostri eroi stanno per inoltrarsi nel deserto e affidano al grande mago Kelemvor il compito di badare ai rifornimenti.
Maurone: "Salve buonuomo,bel negozio il suo…vediamo…vorrei quattro cammelli e un elementale dell'acqua…."

Argal per la riennesima volta tenta di studiare gli stessi due fessi incantesimi.
Maurone: "il libro degli incantesimi di Pippi oggi ha il mal di testa,oggi niente incantesimi…"

Mentre i nostri sono in missione segretissima per conto del duca ne "Il maestro dei nomadi del deserto", al primo fesso che incontrano (peraltro spia del duca) Maurone: "Salve ,noi siamo in missione segreta per conto del duca…."

Maurone, interpretando il padre di una giovane ragazza: "Mia figlia deve badare alla sua onorita',ed entro le undici la voglio qui nelle nostre coperte"

Calem e Krandall devono liberare degli amici chiusi in prigione e si apprestano a studiare il metodo piu' sicuro,quindi bardati come carri armati e pieni di armi armature armi ecc… decidono di alloggiare nella taverna in faccia alla prigione per studiare i turni di guardia e tutto il resto.
Calem:"Buongiorno,vorremmo una stanza con vista sulla prigione… "(manata sulla fronte di Krandall)
Calem:"hem..sa..siamo architetti ci interessa molto il muro di cinta…"
Due giorni dopo cercavano un modo per evadere di prigione….

Accampati in alta montagna, Master: "non riuscite ad accendere il fuoco,c'e' un metro di neve ovunque…"
Willow: "Cerchiamo della neve asciutta!"

Maurone che traduce le avventure dall'inglese: "vedete un mausoleo,che non so che cosa vuol dire …molto…molto…lussureggiante!"
(e dimmi un po' tu cosa devono fare dei poveri PG !)

Paolo il master si raccomanda spesso di interpretare bene i personaggi: "il mio nome e' Zebulah, e sono un mago !"
Maurone:"ma…a giudicare dalle tue vesti sembri un mago…"

Un grande drago d'argento: "Misero mortale,ci credi dunque cosi' stupidi da permettere a qualcuno di entrare nella sala delle Dragonlances ?"
Darda: "Qualcuno di voi….. di noi….. di voi, si' …..cioe' no…... non lo so….." (all'anima del gioco di ruolo !)

Nel punto culminante dell'avventura,dopo infinite traversie,finalmente alla meta.
Darda: "me lo posso immaginare l'immane tesoro del drago bianco,ora apriamo la cassa e dentro c'e' un foglietto: BEVETE COCA COLA !"

Rissa tremenda in una taverna di Daggerfall.
Darda: "Sì, ma che danno fa un goblin usato come clava ?"

Darda, il master immenso, mentre i nostri si introducono furtivamente in una stanza dove dormono due nani ed un vecchio elfo.
"Nella stanza potete vedere che ci sono tre dei quattro metamorfosis che dormono…" (un avventura investigativa gettata alle ortiche)

Paolo: "dov'e' che abiti?"
Darda: "A U…..a U…..a U…U.U.U….." (la citta' era Umma, ma i nostri non ebbero mai modo di saperlo…)

Questa e' da noi ben nota come la saga della porta chiusa.
Darda e Paolo tentano di aprire una porta chiusa irrimediabilmente, che dovrebbe portare alla fantomatica citta' della magia.
Dopo un'intera serata di vani tentativi e visibilmente alterati.
Darda: "Apriti !, e giu' tutti gli insulti in lingua elfica che conosco…"
Darda: "ci sputo, ci piscio e bestemmio"
Paolo: "Cammino sulle mani e cerco di aprirla con i piedi!"
Darda (guardando malissimo il master): "Dico alla porta di stare attenta al naso!"
Paolo: "Lo sai vero, che faccio il master anch'io ?"
Darda: " Rinuncio e vado ad aprire una taverna elfica !"
Per la cronaca: per aprire la porta bisognava rinunciare ad aprila, una volta aperta i nostri eroi l'hanno richiusa e sono andati davvero ad aprire una taverna elfica a Palanthas (La porta chiusa) smettendo cosi' di giocare con quei personaggi.
Gli intrepidi avventurieri che vogliono visitarla possono ancora oggi fare la loro conoscenza, ma non chiedete di andare in bagno… la porta e' sprangata dall'interno. Quella e' anche stata l'ultima esperienza di Carota come Master di AD&D.

Darda (il megamaster) dopo aver ripetuto 20 volte ai pg: "NON sapete cos'è un elefante!" Png: " guarda quell' elefante !"

Un pg vuole evocare un elementale della pietra all'interno di un castello, ed il master Darda non vuole permetterlo poichè:
"I castelli sono fatti di pietra, ma non sono attaccati alla terra !"

Il Darda che traduce e descrive i mostri dal compendium: "Il cloaker emette un muggito che aumenta di intensita'
(per la cronaca: moan = lamento)

I nostri eroi stanno giocando la saga della Dragonlance e il master Paolo descrive la situazione: c'e' una sala immensa dove sono accatastate migliaia di uova di drago, sono quelle che vengono usate per creare i draconici; li accompagna Silvart, un drago argenteo in forma di guerriera.
Di fronte a quella montagna di uova tutte uguali il Darda ha una bella idea: "perdinci! se Silvart vede il suo se lo puo' riprendere!"
Per poco Silvart non cambia allineamento.

Paolo cerca le sue origini e il master Darda fa lo spiritoso: "dico all' elfo il nome di mia madre".
Darda:"no no ,non puoi saperlo…"

Maurone: "mi si sono rotti gli attrezzi da scasso…"
Paolo: "e come, volevi andare in bagno ed era occupato ?"

Emiliano enta nel party e si presenta, siamo in una taverna a Pax Tarkas e il PG di Paolo e' sotto il tavolo con la sua bottiglia.
Emy: "Il mio nome è Aiace"
Paolo: "Sì, in città c'era un cameriere che si chiamava così, era così veloce a servire e così pallido che lo chiamavano "Aiace tornado bianco"…"

La situazione si fa drammatica e i nostri stanno per essere sopraffatti da forze, non certo d'elìte, ma numericamente superiori.
Paolo cerca una soluzione: "Potremmo cospargere di benzina i goblin e gettarli sui troll…" (no comment)

Darda usa un incantesimo potentissimo, che gli permette di evocare addirittura Arioch , nel gioco patrono dei nostri e signore dell'inganno.
"Evoco Aioch!" (pronunciato proprio così) Master paolo: "See e arriva uno storpio tipo Andreotti…"

Paolo non e' in serata fortunata, dopo l'ennesimo due del dado: "mi spiegate perchè Maurone ha un personaggio Moulinex e io uno della Bialetti ?"

L'elfo Krandall nell'avventura "guerra di vampiri" ha contratto una malattia che lo porterà a diventare lui stesso un vampiro. Il capo della fazione alleata con i nostri, un antico vampiro, comprende la situazione e propone a Krandall L'ordalia del sangue, bevendo il suo sangue Krandall potrà essere curato, ma potrebbe anche morire subito.
Paolo: "Un elfo piuttosto di bere del sague di vampiro si succhia una M***A con la cannuccia !"

Nella stessa avventura, ascoltato il racconto di uno dei vampiri "Neanche dopo morti si può vivere in pace !"

Emy si trova davanti ad un passaggio segreto costituito da una porta di spessa roccia, temendo quello che può esserci dall'altra parte studia nuovi metodi.
Emy: "Non possiamo fare un buco nella porta per vedere cosa c'è dietro ?"

Durante la campagna della Dragonlance il chierico Paolo si trova di fronte ad un gruppo di falsi Chierici, è per lui un gioco facile smascherarli; con lui c'è anche il nano Emy.
Paolo: "Non potete ingannarmi, io sono un vero chierico !"
Emy: "Ed io sono un vero nano !"

Il master Paolo descrive la stanza, che è piena di sacchi contenenti strane polveri colorate, ma Emy non sembra aver capito bene: "Dovrebbero assumere qualcuno per pulire, qui è pieno di polvere…"

I nostri impavidi eroi sono ancora di basso livello, ed hanno la disavventura di imbattersi in un drago rosso, la fretta e' cattiva consigliera, ed invece di provare a parlare lo attaccano subito, inutile dire che il drago li fa flambè in un batter di ciglia…
dopo il master spiega: "Con quel drago avevate solo una possibilità di cavarvela…"
Emy: "Ah, sì, ho capito! I draghi hanno paura del fuoco!"

I nostri inossidabili eroi sono giunti fino all'estremo nord, ed hanno trovato finalmente la dimora del dio dei ghiacci, il dio però non sembra particolarmente felice di ricevere visite.
Emy: "Però, sei molto freddo con noi"
(Avete presente le belle statuine?)

I nostri devono risolvere un difficile caso e hanno bisogno della collaborazione di qualcuno che conosca bene le zone malfamate del porto, quindi trovano un ladro e discutono a lungo con lui delle varie possibilità e dell'utilità di poter contare sulla sua gilda. L'elfo Emy ascolta in silenzio e poi bisbiglia nell'orecchio del suo compare, il nano: Ma scusa non ci ho capito niente… ma chi e' questa Gilda, la sua donna "

Il master Serena: "trovate una bambolina di legno …"
L'elfo Emy la prende, la gira e la rigira, la osserva con attenzione e poi ci dà prova della sua millenaria saggezza: "Forse è un giocattolo…"

Emy l'elfo e Marco il mago si mettono d'accordo sugli incantesimi da studiare.
Emy: "Che incantesimi hai ?"
Marco: "Dardo incantato, ecc... ecc..., e Neri tentacoli di Eward che però non posso lanciarlo sennò prendo tutti"
Emy: "Ma no! Guarda che puoi dirigerle le meteore"
Maurone: "Siamo a posto, eccoli lì, due magoni a confronto…"

La nave procede placida lungo la linea dell'equatore e il ladro Beppe fa il cascamorto con con una ragazza imbarcata come passeggero:
"Che ne dici di andare di sotto, qui fa freddo."
Il chierico Paolo passava di lì per caso, e sente: "Sì, fa tanto freddo che ora passa un pesce sudato e ti insulta !"

Il master Paolo svela finalmente l'arcano mistero ai PG, quel mago PNG che li segue da tempo in realtà non è un semplice mago ma bensì….
PARSIFAL! (tutti guardano strano il PG Parsifal che non capisce….) Ehmm..volevo dire PALADIN! ( il Dio del bene…)

Il master Paolo rispiega per l'ennesima volte una cosa importantissima per finire l'avventura,
e tutti stufi: "Basta…abbiamo capito…"
Simone: " …Capito cosa ? "
...dopo tre minuti e dopo aver riso molto…Tutti: "Sì, lo sappiamo"
Simone: "Sappiamo cosa ?"

I nostri eroi stanno per perdersi in un dannato labirinto ma il mezzelfo Darda ha un'idea geniale: "disegno una freccia di pietra sul muro !"

Il mago Carota e l'elfo Emy si ritirano nella cabina di una nave per scambiarsi gli incantesimi, per tutta la durata del viaggio (5 giorni) non fanno altro che ripetere noiosissime tiritere magiche. Alla fine del viaggio hanno finalmente finito e l'elfo Emy fa i complimenti al mago:
"Vedo che ti sei dedicato alla magia in passato" ( NO, in realtà sono un chierico !!! )


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