Descrizione:
Aerdrie Faenya (air-dree fah-ane-yuh), la dea elfica dell’aria,
del tempo atmosferico e degli uccelli, è caotica buona. E’ anche
chiamata Madre Alata e la Signora dell’Aria e del Vento. Racconti
narrano che lei fosse venerata, in tempi passati, dai leggendari
elfi alati avariel, ma ora è principalmente venerata da quegli elfi
interessati al tempo atmosferico, specialmente druidi e ranger,
e da quegli elfi che o posseggono cavalcature alate o hanno aiutato
creature volanti. I domini a lei assegnati sono: Aria, Animali,
Bene, Caos, Elfi, e Tempesta, e la sua arma preferita è il bastone
ferrato.
Descrizione: La dea elfica della
fertilità, della natività e della saggezza, Angharradh (ongahr-rath),
è caotica buona. Lei è conosciuta come la Dea Una e Trina e la Regina
di Arvandor. Lei riunisce gli aspetti di tre dee elfiche, Aerdrie
Faenya, Hanali Celanil, e Sehanine Moonbow, ma è un’entità distinta
da queste, come, del resto, quelle dee sono separate da lei. Angharradh
è venerata quasi esclusivamente dagli elfi della luna e dai mezz’elfi
della luna, che credono che ella sia la consorte di Corellon Larethian.
I suoi domini di competenza sono Bene, Caos, Conoscenza, Elfi, Rinnovamento,
Protezione, Vegetale, e le sue armi preferite sono la lancia lunga
e la lancia corta.
Descrizione: Corellon Larethian
è la divinità principale del pantheon Elfico e le leggende narrano
che la razza elfica sia nata da una goccia del suo sangue, caduta
a terra in seguito ad una ferita infertagli, nel corso di una battaglia,
da Gruumsh del pantheon orchesco. Corellon incarna in se gli ideali
degli elfi; è una divinità della guerra che tenta di proteggere
e curare il suo popolo con la minuzia di un artigiano.La chiesa
di Corellon ritiene che gli elfi debbano fare dell’artigianato e
della protezione della loro razza il loro scopo di vita; guardano
oltre i confini delle terre elfiche, difendono le loro comunità,
curano le forme artistiche delle loro costruzioni e creano oggetti
di rara bellezza affinché siano utilizzati dalle genti elfiche sia
per fini personali che per fini commerciali. Non è raro trovare
i chierici di Corellon in posizioni di alta leadership: vengono
spesso utilizzati come intermediari nelle relazioni con gli elfi
silvani e aiutano i governanti ad amministrare saggiamente i loro
regni. I chierici di Corellon pregano di notte, preferibilmente
quando la luna è alta nel cielo. La chiesa di Corellon ha diversi
giorni sacri, corrispondenti a determinati eventi astrologici, alcuni
dei quali si ripetono con scadenza pluriennale. Una delle più importanti
cerimonie è “Lateuquor”, il giorno della comunione della foresta
con la luna crescente: in tale giorno, quando la luna è al suo primo
quarto, gli elfi intonano ad essa dei canti, balli e le offrono
dei meravigliosi monili.
Descrizione:
Deep Sashelas (deep sa-sheh-lahs), il dio elfico degli oceani e
degli elfi marini, è caotico buono. I suoi titoli includono Signore
delle Profondità del Mare e Principe Delfino. E’ il patrono degli
elfi marini ed è amichevole nei confronti delle creature non malvagie
che vivono nel mare e delle loro divinità. Lui ed i suoi discepoli
hanno un rapporto straordinariamente buono con i delfini. Egli insegna
ai suoi seguaci di difendere le terre natie degli elfi marini e
dei loro alleati contro le razze del mare profondo che sono propense
alla distruzione di questi elfi, come anche di proteggere e di divertirsi
nell’unica e serena bellezza riscontrabile solo nel mare profondo.
I suoi domini sono Acqua, Bene, Caos, Conoscenza, Elfi, e Oceano,
e la sua arma preferita è il tridente.
Descrizione:
Il dio elfico della malizia e dei ladri, Erevan
Ilesere (aireh- van illeh-seer), è caotico neutrale. Viene anche
nominato l’Imbroglione e il Camaleonte. E’ una divinità mutevole,
sempre alla ricerca di nuove ed eccitanti avventure o di inganni
da compiere. La sua natura giocosa e burlona ha, in qualche modo,
reso difficile le sue relazioni con le divinità eliche sue compagne,
e, come risultato, egli spende la maggior parte del suo tempo con
divinità con le quali condivide simili prospettive maligne. I suoi
discepoli sono sempre in cerca di nuove fonti di eccitamento e sono
famosi avventurieri nonché burloni. I suoi domini sono Caos, Elfi,
Fortuna e Inganno, e la sua arma preferita è la spada corta.
Descrizione:
Fenmarel Mestarine (fehn-muh-rehl messtuh- reen), il dio elfico
dei reietti e dell’isolamento, è caotico neutrale. Coloro che hanno
lasciato le tradizionale società elica, sia intenzionalmente sia
involontariamente, come anche elfi che desiderano isolarsi dal resto
del mondo, lo venerano. Egli è il patrono degli elfi selvaggi ed
è venerato dalla maggior parte dei membri di questa razza, come
anche da elfi reietti di ogni tipo. Egli insegna ai propri discepoli
di essere autosufficienti, di plasmare il proprio destino e di coltivare
l’arte del camuffamento e dell’inganno. I domini a lui associati
sono Animale, Caos, Elfi, Vegetale e Viaggio, e la sua arma preferita
è il pugnale.
Descrizione:
La dea elfica dell’amore, della bellezza e delle arti, Hanali Celanil
(han-uhlee sell-uhnihl), è caotica buona. Tra suoi nomi possiamo
includere Cuore d’Oro e Signora dal Cuore Dorato. Lei è una divinità
gioiosa ed apprezza in special modo la creazione di belle cose e
l’intenso amore della gioventù. Ella esorta i propri discepoli a
diffondere l’amore, al felicità e la bellezza e di difendere queste
cose contro coloro che le vorrebbero eliminare. Lei è in buoni rapporti
con Sharess e Sune, con le quali tiene amichevoli conversazioni
sui meriti degli elfi nei confronti della bellezza umana. I domini
di sua appartenenza sono Bene, Caos, Charme, Elfi, Magia e Protezione,
e la sua arma preferita è il pugnale.
Descrizione:
Il dio elfico del tempo e della longevità, Labelas Enoreth (lahbay-lahs
ehn-or-eth), è caotico buono. I suoi appellativi comprendono il
Donatore di Vita e il Saggio al Tramonto. E’ stato lui a benedire
gli elfi donandogli la loro longevità, la loro eterna giovinezza
(nel senso delle sembianze) e la loro saggezza. Egli è un insegnante,
uno storico ed un saggio, ed è venerato dal popolo in codesti mestieri.
Egli ed i suoi discepoli segnano il passare del tempo e della storia.
Non dimenticano le offese del passato e spesso correggono gli errori
che razze con una vita più corta hanno dimenticato. I domini di
sua competenza sono Bene, Caos, Conoscenza, Elfi e Tempo, e la sua
arma preferita è il bastone ferrato.
Descrizione:
Rillifane Rallathil (rill-ih-fane rall-uh-thihl), il dio elfico
delle foreste, della natura e degli elfi selvaggi (grugach), caotico
buono. Viene chiamato Signore Foglia, il Selvaggio e la Grande Quercia.
E’ spesso rappresentato come un’enorme, eterea quercia le cui radici
e i cui rami toccano ogni pianta vivente e chiunque soccorra e nutrisca
tutte le cose viventi. Egli ed i suoi discepoli credono che tutte
cose dovrebbero essere libere di vivere la loro vita come la natura
ha ordinato, e come risultato loro proteggono fieramente i luoghi
intonsi, specialmente le grandi foreste e le creature che in esse
vivono, da tutto ciò che vorrebbe spogliarle. I domini di sua competenza
sono Bene, Caos, Elfi, Protezione e Vegetale, e la sua arma preferita
è bastone ferrato.
Descrizione:
Sehanine Moonbow (seh-ha-neen moonboe), la dea elfica del misticismo,
dei sogni, della morte, dei viaggi e della luna, è caotica buona.
Viene anche chiamata Figlia dei Cieli Notturni, Dea del Chiaro di
Luna e Signora dei Sogni. Una dea calma e mistica, si narra che
le sue lacrime, mischiate con il sangue di Corellon, hanno dato
la vita alla razza elfica. Lei sorveglia i sogni degli elfi e protegge
coloro che intraprendono lunghi viaggi, incluso l’ultimo viaggio:
quello che conduce, dopo la morte, alla nuova vita. Lei è la dea
della magia ingegnosa come la divinazione e le illusioni, e la sua
associazione con la luna fa sì che sia venerata dagli elfi dalla
luna. I domini a cui è associata sono Bene, Caos, Conoscenza, Elfi,
Illusione, Luna e Viaggio, e la sua arma preferita è il bastone
ferrato.