Descrizione:
Bahgtru (bahg-tru), il dio degli orchi della forza, della fedeltà
e della stupidità è caotico malvagio. Egli è figlio di Gruumsh e
Luthic. E’ conosciuto sia per la sua forza che incute timore sia
per la sua incredibile stupidità. Lui ed i suoi seguaci non apprezzano
nient’altro che combattimenti irragionevoli, e ne ingaggiano non
appena se ne presenta l’occasione. Egli insegna ai suoi seguaci
la fedeltà al proprio comandante fino a che esiste la possibilità
di combattimenti regolari e sanguinosi. I suoi domini sono Caos,
Forza, Male e Orchi, e la sua arma preferita è il guanto d’arme
chiodato.
Descrizione: Gruumsh è la divinità
principale di tutti gli orchi e i mezz'orchi malvagi. Impara ai
loro fedeli la legge del più forte e ad allontanare e uccidere i
deboli. E' adorato come dio della guerra e del territorio soprattutto
dalle tribù barbare e selvagge. Si diletta nell'assistere a carneficine
e sacrifici. Tutte le tribù rivendicano il possesso dei loro territori
in suo nome con un cerimoniale antico e tremendo in cui i nemici
sconfitti vengo sacrificati e le loro ossa esposte come trofei.
E' un dio avido e ambizioso con grande desiderio di conquista ed
espansione. I suoi seguaci combattono spesso, saccheggiano città
e si appropriano di tutte le terre che il dio reclama come proprie.
Odia Moradin e Corellon Larethian in particolare poiché lo accecò
all'occhio sinistro in uno scontro.
Descrizione: Ilneval (il-nee-val),
il dio orco della guerra e della strategia, è neutrale malvagio.
Diversamente da Bahgtru, che è ampiamente venerato tra i soldati
orchi comuni, Ilneval è il dio dei comandanti della guerra degli
orchi. E’ il fedele tenente di Gruumsh, sebbene in segreto complotti
per deporre il suo maestro. Egli ed i suoi discepoli mettono più
concentrazione nello stabilire i piani e le strategie di battaglia
rispetto a Baghtru e discepoli, sebbene entrambi apprezzino i combattimenti
bagnati da sangue in egual misura. I suoi domini sono Distruzione,
Guerra, Male, Orchi e Pianificazione, e la sua arma preferita è
la spada lunga.
Descrizione:
Luthic (loo-thick), la dea orco delle caverna, delle femmine, della
fertilità e della guarigione, è neutrale malvagia. Viene chiamata
Caverna Madre. Lei è la moglie di Gruumsh e la madre di Bahgtru.
Lei e la patrona delle femmine di orco e della fertilità femminile
ed è anche la guardiana delle caverne che ospitano la maggior parte
della popolazione orchesca. I suoi seguaci sono i protettori delle
case degli orchi, che difendono con incredibile ferocia, e sono
anche molto abili nell’arte di curare. I domini di Luthic sono Caverne,
Famiglia, Guarigione, Male e Orchi, e la sua arma preferita sono
i bracciali con artigli.
Descrizione:
Shargaas (shar-gahs), il dio orco dell’oscurità, del furto e della
furtività, è caotico malvagio. E’ anche noto come Sigore della Notte.
Egli è una divinità oscura in ogni senso. Infatti lui ed i suoi
discepoli godono dell’oscurità che copre le loro meschine ma astute
azioni. Lui ed i suoi adoratori sono maestri dell’usare l’oscurità
delle ombre e della notte per i loro assassini, furti, le loro imboscate
e qualsiasi altro tipo di azione di criminalità. I suoi seguaci
sono ammirati, ma anche temuti, dai loro compagni orchi per la loro
astuzia e la loro audacia. I domini di Shargaas sono Caos, Inganno,
Male, Orchi e Oscurità, e la sua arma preferita è la spada corta.
Descrizione:
Yurtrus (yur-truss), il dio orco della morte e della malattia, è
caotico malvagio. E’ anche chiamato le Mani Bianche. E’ una creatura
disgustosa che non possiede bocca e la cui pelle malata (tranne
che sulle sue mani bianche come il gesso) si sta spelando e marcendo.
E’ temuto più che venerato dagli orchi; costoro vivono nel terrore
sia delle pesti che periodicamente manda per devastarli sia della
severa fine di morte che egli manda alla fine di tutto, anche nei
confronti dei più potenti. I suoi adoratori sono coloro che portano,
venerano o traggono profitto dalla morte, soprattutto assassini.
I domini di Yurtrus sono Distruzione, Male, Morte, Orchi e Sofferenza,
e la sua arma preferita è il colpo senz’armi.