18 Aprile 2003

Legend of Zelda: The wind Waker (NGC)


Possessori di un Nintendo GameCube, è arrivato alfine il momento tanto atteso: ZELDA!
The Legend of Zelda è ormai da molto tempo il prototipo dell'avventura/RPG. Contiene gli elementi costitutivi di questo genere: viaggi, pericoli e storie in grado di appassionare, esaltare e commuovere (vabbe'...forse ho esagerato…)
Per essere conquistati da The Legend of Zelda: The Wind Waker basta dare una sbirciata alla presentazione: immagini immote di disegni semplici, quasi stilizzati, che accompagnate da una musica perfettamente in tema raccontano le gesta dell'eroe leggendario, che in un passato ormai dimenticato "purgò" Ganon ed il suo esercito d'ombre.
Veste grafica a parte, il nuovo oggetto magico del nostro Link balza subito all'occhio: una bacchetta da direttore d'orchestra da utilizzare per trarre vantaggi dalle correnti d'aria e non solo da quelle... Da un punto di vista puramente musicale, il nuovo strumento perde in un confronto con l'Ocarina e anche da quello ludico non è che se la passi meglio. Nell'avventura precedente Link molto spesso dava fiato alle trombe per sfruttare le meravigliose possibilità dell'Ocarina. Nel presente il discorso è molto meno interessante e più inquadrato: quasi sempre si sa con precisione cosa suonare. Non che sia un difetto, ma la bacchetta è molto meno incisiva sull'andamento del gioco. Per quanto riguarda il sistema di combattimento le novità si limitano a una nuova mossa, una schivata con contrattacco da effettuare premendo il tasto verde poco prima che l'avversario porti il colpo. Con alcuni nemici questo movimento si rivela efficacissimo, perché permette a Link di evitare l'avversario e di portarsi alle sue spalle. Il resto del sistema di combattimento è praticamente invariato e nonostante gli anni è ancora ottimo. Una pecca: in presenza di più avversari, utilizzando il sistema di lock, la telecamera sporadicamente va un po' per i fatti suoi.
Adesso, di corsa a procurarsene una copia…Oppure vi vampirizzo!

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Autore: Vlad
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