26 Dicembre 2005

Harry Potter e il Calice di Fuoco - Recensione

Diciamolo subito il nuovo Harry Potter non delude. Il successo ottenuto con i capitoli precedenti e l'attesa spasmodica dei fan incoraggia ad investire grandi capitali e nonostante quello che si dica questo aiuta a confezionare un buon prodotto. Certo non è tutto, ma contando sulla base di un libro di indubbia qualità si è già a metà strada. Harry Potter e il Calice di Fuoco dunque si presenta come un successo annunciato.

Il maghetto ormai è al quarto anno di scuola e si ritrova suo malgrado a partecipare al pericoloso torneo Tremaghi, una gara di magia tra rappresentanti delle più importanti scuole. Come se non bastasse i misteri e i pericoli che Harry deve affronatre si mescolano con i primi turbamenti sentimentali dei ragazzi ormai adolescenti. Ne esce una storia gustosa ed emozionante che abilmente accontenta sia gli amanti dell'avventura che quella schiera di fan del maghetto che, suoi coetanei, si rivedono nelle vicende del ragazzo.

Il regista Mike Newell, già noto per 4 Matrimoni e un Funerale, sembra in effetti più a suo agio nel descrivere le emozioni e le passioni dei protagonisti dando vita a gustosi dialoghi molto credibili. In ogni caso non delude nemmeno nel momento in cui entra in campo la magia e, coadiuvato da eccellenti effetti speciali, realizza scene di sicuro impatto visivo, una per tutte quella dello scontro di Harry Potter con il drago. Il film come si era detto è effettivamente più maturo anche se diventa cupo e gotico, elementi di cui si era parlato molto prima dell'uscita, solo nelle scene finali quando appare un eccezionale Ralph Fiennes che da finalmente corpo ad un Voldemort che più spaventoso non poteva essere. In definitiva questo film perde qualche punto nei confronti del precedente episodio che vantava atmosfere che attanagliavano lo spettatore dall'nizio alla fine e idee geniali nella sceneggiatura, ma non delude affatto anzi fa crescere ancora di più (e non penso sia un caso) l'aspettativa per il prossimo capitolo.

----
Autore: Pisq
- commenta l'articolo

 
Il Vostro amico