14 Ottobre 2006

Who you gonna call?

"Se piove merda, e qualcuno deve metterci un'ombrello... e chi chiamerai?"
Se non sai rispondere a questa domanda o hai 10 anni (e quindi sei quasi giustificato) oppure meglio che smetti di leggere qui (e cominci una bella collezione di spore, muffe e funghi).
Se invece sei come me, hai vissuto gli anni '80 nel mito di simpatici personaggi vestiti di grigio e con ingombranti zaini protonici sulle spalle, hai visitato almeno una volta una vecchia casa disabitata in cerca di qualche presenza, quando ti propongono qualche piano bislacco e pericoloso ami rispondere che "ti eccita farne parte", allora la risposta è ovvia: Ghostbusters!

Ebbene sì, acchiappafantasmi di ogni dove, finalmente ci siamo! Sembra proprio che Ghostbusters 3 si farà.
A dirigerlo sarà Harold Ramis (il mitico Egon Spengler dei primi due capitoli, già sceneggiatore dei due film insieme a Dan Aykroyd e regista dei recenti Terapia e pallottole e Un Boss Sotto Stress) e da quanto ha dichiarato sembra che l'amico Dan Aykroyd abbia già pronto lo script per la nuova pellicola.

Della partita dovrebbero essere lo stesso Aykroyd (non sarà un po' appesantito?) ancora nel ruolo del dott. Raymond Stantz e Rick Moranis (l'impacciato ragioniere Louis Tully). Quello che purtroppo non vedremo è invece Bill Murray (e no! Ghostbusters senza Peter Venkman non si può fare!) che ha ormai intrapreso la via della commedia d'autore con ottimo successo (ma cavolo! Una scappata con i vecchi amici se la potrebbe anche fare!). Dovrebbe comunque essere sostituito (nei panni di un nuovo personaggio) da una superstar della comicità di tutto rispetto, Ben Stiller.

Il titolo del nuovo film dovrebbe essere Ghostbusters: Hellbent e sembra che scaraventerà i simpatici acchiapafantasmi nientemeno che all'inferno. Non immaginatevi però fiumi di lava o pozzi fiammeggianti, l'inferno pensato da Ramis sarà una versione distorta della nostra realtà, in cui tutti gli aspetti negativi sono amplificati. Quindi ci si troverà in una città con il traffico congestionato, dove tutti i taxi sono fermi e i tassisti parlano tutti lingue diverse. Come dire che ancora una volta non macherà il personaggio in più della serie: la città di New York.

Che altro c'è da dire? Solo che ancora non si sa nulla di preciso e tutto può essere confermato o smentito. Quello che è certo è che gli appassionati (come me), anche se con il terrore che il film possa rivelarsi un flop, anche se con la morte nel cuore per la consapevolezza di non rivedere i personaggi di un tempo, sicuramente tireranno fuori dal fondo di un ripostiglio la loro t-shirt con il simbolo dei Ghostbusters (ormai scolorita e piccola di 2 taglie) e sogneranno di poter attingere ad una nuova fonte di battute da ripetere fino alla nausea. Perchè ancora una volta i nostri eroi potranno esultare declamando: "noi redivivi, loro redimorti!".

----
Autore: Pisq
- commenta l'articolo

 
Il Vostro amico