COME
VENGONO ASSEGNATI I PUNTI IN UN PISQUANO FANTASY
Voglio
innanzitutto fare una premessa che ritengo importante: stilare
la classifica di un Pisquano Fantasy è difficile!
Sembra una banalità e sembra una cosa scontata, ma vale
la pena ribadirlo. Si devono tenere presenti innumerevoli fattori
da quelli tecnici a quelli qualitativi fino a quelli umani. Il
tutto estrapolato da un’esperienza serrata della durata
di qualcosa come 30 ore in cui il master è sottoposto ad
una lavoro sfibrante in cui deve tenere sotto controllo un’infinità
di situazioni, cercando allo stesso tempo di mantenere sempre
alto il livello di divertimento dei giocatori.
Tutto
questo per arrivare ad una classifica finale che, mentre per i
giocatori può essere motivo di soddisfazione o delusione
a seconda del piazzamento, per il master è sempre motivo
di disagio mettendolo nella scomoda posizione di decretare un
vincitore e cinque sconfitti. Cinque giocatori che non vorrebbe
scontentare, vista l’alta qualità e l’impegno
profusi da tutti soprattutto nelle ultime edizioni (per non parlare
del rapporto di amicizia che lo lega ad essi).
Situazione questa già difficile di per sé che spesso
diventa logorante ove il master, nei giorni immediatamente successivi
alla pubblicazione della classifica finale, si trovi anche a dover
giustificare le proprie scelte nei confronti di giocatori scontenti.
Questo
per dire che sono emotivamente vicino a quanti restino delusi
da un piazzamento non gradito, sentendomi in un certo modo artefice
di questa delusione. Non è facile dover anche essere messi
alla berlina per le proprie decisioni, soprattutto trovandosi
nell’antipatica posizione di doverle giustificare quasi
come ci si dovesse difendere in un’aula di tribunale.
Il Pisquano Fantasy ha le sue regole, stabilite dal Pisquano che
lo ha creato. Ha un suo modo di valutare il gioco e di assegnare
i punti. Modo che può piacere o non piacere, può
essere condiviso o meno, ma che viene applicato equamente a tutti
cerando la massima imparzialità possibile. Pertanto non
chiedo di condividere le mie decisioni, solo di rispettarle e
accettarle il più serenamente possibile.
Proprio
per ridurre al minimo le discussioni sull’assegnazione dei
punti nasce questa sezione. Qui vengono spiegati quali sono gli
aspetti che vengono valutati, quelli che pesano sulla classifica
finale. In modo che ognuno, magari dopo la pubblicazione dei risultati,
possa andare a rileggerseli, cercando di capire dove la sua prestazione
sia stata valida e dove carente, in modo da potersi migliorare
nell’edizione successiva.
PUNTI AVVENTURA
Ogni
avventura prevede dei punti, stabiliti fin dalla sua stesura,
che possono essere assegnati in particolari situazioni. La scoperta
di un indizio, la soluzione di un enigma, la scelta di un'opzione
piuttosto di un'altra, sono tutte situazioni che possono determinare
l'assegnazione di uno o più punti per il giocatore che
si distingua in queste situazioni.
In alcuni casi l'assegnazione di punti può essere stabilita
per una certa reazione rispetto ad una particolare situazione
che sia legata in particolare al carattere o alla storia di un
determinato personaggio.
Tradizionalmente
la morte prematura viene punita con un -1 (a meno che non sia
funzionale e abbia un significato particolare nella storia di
un personaggio, caso in cui potrebbe addirittura venire premiata).
PUNTI MASTER
Durante
le giornate di gioco il master, a sua discrezione,assegna punti
(i famigerati +) per quelle che vengono ritenute idee o soluzioni
geniali, belle scene di gdr, battute o reazioni degne di nota.
Allo stesso modo potrebbe decidere di assegnare dei malus a chi
facesse errori grossolani, sia per quanto riguarda le decisioni
nell'avventura, sia per quanto riguarda l’ interpretazione
del personaggio.
L’assegnazione di questi punti è forse quella che
maggiormente sfugge alla percezione dei giocatori. Non scervellatevi
nel capire dove e come siano stati assegnati, questi punti sono
pochi e assegnati solo per le situazioni più eclatanti.
Non vengono premiate o punite tutte le piccole cose, in primo
luogo per evitare che un giocatore che perda qualche minuto di
gioco non sia svantaggiato rispetto agli altri, in secondo luogo
per non far sì che l’importanza dei punti assegnati
in questo modo sia preponderate nei confronti delle altre modalità
GDR
Altro
aspetto fondamentale per ambire alla vittoria del Pisquano Fantasy
è quello del gdr. Sembra scontato, ma è bene sottolinearlo.
Quello che facciamo è gioco di ruolo e quindi è
fondamentale che il nostro gdr sia di qualità.
Nei giorni immediatamente successivi al PF il Pisquano prende
l'elenco dei giocatori ed inizia ad assegnare punti per il loro
gdr.
I punti possono essere assegnati o meno (non vengono dati malus)
se vengono ritenute valide le prestazioni rispetto a diversi aspetti
del gdr. In particolare vengono prese in esame le interpretazioni
del carattere o allineamento del personaggio, l'interpretazione
del background, la qualità di interpretazione in gioco
ovvero la "recitazione".
Un punto in più poi potrebbepoi essere assegnato a chi
riuscisse a mettere nel personaggio anche qualcosa di personale,
a chi sia in grado di donargli una luce particolare, una vitalità
e un sentimento che lo rendano vivo. In soldoni questi 4 aspetti
potrebbero valere da 0 fino a 4 + che vanno ad aggiungersi a quelli
assegnati con le modalità precedentemente descritte.
COINVOLGIMENTO
Un’altra
qualità che negli ultimi anni ho deciso di premiare è
infine il coinvolgimento del giocatore. Questo aspetto comprende
attenzione e partecipazione.
Sono sicuramente meritevoli di lode quei giocatori che siano in
grado di restare sempre attenti e concentrati durante le lunghe
ore di gioco, che siano sempre pronti a cogliere tutti gli snodi
della storia. E allo stesso modo coloro che siano partecipi, che
vengano coinvolti dalle vicende, che sappiano rapportarsi anche
emotivamente come farebbe il loro personaggio. Questi sono aspetti
molto importanti che fanno parte del buon gdr, ma che vanno sottolineati,
perchè la loro qualità rende migliore e più
divertente l'avventura con vantaggio quindi di tutti i partecipanti.
Di contro sono esecrabili quei comportamenti di alienazione dalle
vicende della storia, di insofferenza in certe situazioni, del
fare battute inopportune che spezzino il pathos di una scena.
LA FORZA DEI PERSONAGGI
Come
dico sempre e come ho dovuto spesso ricordare a giocatori che
lamentavano svantaggi causati da un PG più debole di altri
o con meno abilità, "IL PF LO VINCONO I PLAYER NON
I PG". Nessun punto in più viene assegnato per i nemici
uccisi, per le prove di abilità superate, per i punti ferita
curati o simili. Le abilità del personaggio, la sua forza
in battaglia, le sue conoscenze, non determinano in alcun caso
vantaggi o svantaggi nei punteggi finali. Nelle mie valutazioni
cerco sempre di essere il più possibile imparziale ed essendo
praticamente impossibile (e se vogliamo illogico) creare un gruppo
con personaggi perfettamente equilibrati, non sarebbe giusto valutare
le qualità di un giocatore in base alle prove superate
dal suo personaggio (sarebbe come assegnare punti in base ai tiri
di dado).
Può
capitare inoltre che alcuni personaggi abbiano background più
complessi e più ricchi, o magari un ruolo da protagonista
nella storia che si andrà a giocare. Anche in questo caso
tali differenze non implicano necessariamente un vantaggio per
chi va ad utilizzare tali personaggi. E' vero che un background
più ricco,offre maggiori spunti per l'interpretazione,
ma di contro aumenta il rischio di fare errori. D'altra parte
un personaggio con un background più "povero"
lascia più spazio alla libera interpretazione del giocatore
e una sua particolare personalizzazione potrebbe essere valutata
con qualcosa in più in fase di assegnazione punti per il
GDR. Quindi non fasciatevi la testa alla prima lettura della scheda,
ma cercate di divertirvi e metterci sempre del vostro.
CONCLUSIONI
Il
Pisquano Fantasy è un’occasione di divertimento.
Siamo un gruppo di persone che da anni ama il gdr, che si diverte
a passare serate intorno ad un tavolo vivendo avventure in mondi
fantastici, interpretando i personaggi più incredibili,
mettendo in piedi elaborati piani che non funzionano mai, scaldandoci
in lunghe discussioni su chi è stato il primo a sguainare
la spada, se sia il caso di rubare o meno il tesoro, se il mostro
è troppo pericoloso o lo si debba affrontare per guadagnare
qualcosa.
Questo è quello che conta, questo è il motivo per
cui tutti gli anni ci ritroviamo lì e torniamo a casa stremati
dopo ore di gioco, questo il motivo per cui passo un’infinità
di ore perché ogni minimo dettaglio sia pronto per quel
giorno.
Non la coppa.
Non la classifica.
Quindi
la parola d’ordine è sempre la stessa: NON PENSATE
AI PUNTI, MA A DIVERTIRVI.
Giocate di ruolo, interpretate il vostro personaggio, calatevi
nella storia, lasciatevi coinvolgere dai PNG, dalle situazioni,
immaginatevi i sentimenti del vostro PG, le sue reazioni. Discutete,
incazzatevi, sfottettevi.
E fregatevene di come andrà a finire.
Se sarete i vincitori potrete esercitarvi per un anno in battute
spocchiose per fare invidia ai vostri amici. Se avrete perso potrete
inventare le vostre polemiche per spiegare l’ingiusta vittoria
del vostro amico.
Il tutto ingannando per un anno l’attesa di una nuova grande,
memorabile, emozionate, imperdibile, avventura del Pisquano Fantasy.